giovedì 31 marzo 2016

Quello che ti piace

La bellezza è quella interiore.

Non avevo mai considerato a come il tempo possa davvero cambiare le cose, i sentimenti, le persone e le circostanze. Resto stupita a guardare il passato, cercando di ricordare eventi e situazioni che oggi sembrano svanire nella nebbia. Il dolore è sbiadito per lasciare spazio ad una realtà troppo diversa per poter fare un paragone.  Io sono una donna, cresciuta forse troppo in fretta e maturata in questi ultimi anni, in modo sorprendente. Dentro, nel cuore, ci sono sentimenti e sentori che non avrei mai immaginato di poter possedere. Mi rendo conto che mi sono svenduta per poco, anche emotivamente. Mi sono emozionata per cose senza valore, solo perché il mio cuore le percepiva in un certo modo. Ho potuto camminare e arrivare  ad oggi, con questo bagaglio che mi pesa sempre meno. E ora so che il valore della mia vita è altissimo. E non c'è posto per chi non sa rendersi conto di questo...

giovedì 24 marzo 2016

Decisioni

“Abbi fiducia di te stesso: ogni cuore vibra su questa corda”

Ralph Waldo Emerson

Devo cercare con calma una risposta dentro di me. Non so che fare. Certe volte si sceglierebbe la soluzione più facile, ma non sempre è quella da seguire.
Tante cose cambiano e sembrano rivoltarsi contro, così, diventa difficile andare avanti con la partecipazione del cuore.
Spero di ricevere la risposta giusta per fare la giusta scelta. Non di testa mia, ma con l'aiuto di Dio.
Non ha importanza cosa accadrà, ma quando il tempo giusto giunge anche se sembra di perdere la battaglia, il futuro parla, dice, conferma.
La verità è che non sono più motivata, non sento gioia e non penso di essere più utile.
Le strade si dividono.
Chiedo a Dio saggezza.

lunedì 21 marzo 2016

L'illusione è come il vento

illusione_illusion

Nulla è più facile che illudersi, perché ciò che ogni uomo desidera, crede anche che sia vero.
(Demostene)


Non basta, non è possibile stare bene perchè si accomodano le cose. In un primo tempo può pure essere, ma quel che non è come deve essere ci rincorre. E ci sbrana, come un lupo vorace e affamato. Eppure si pensa di scamparla, di prendersi in giro e di poterlo fare anche con gli altri, con Dio stesso. Ma è davvero stupido!
Una goccia scava la roccia. E tanti errori corrodono il cuore.
Ho visto straripare perfino i mari in questi ultimi tempi. Ho dovuto resistere e resistere non so nemmeno se è troppo giusto farlo.
Ho pensato che tutto cambia in un secondo, ma i secondi si assommano, arriveranno i tempi giusti, ma il tempo forse non esiste nemmeno!
Ho sentito il richiamo della morte rimandare indietro un corpo senza vita. E ho visto Dio soffiarci nuova vita. Ma forse è più facile resuscitare un morto che dare senno ad un uomo!

sabato 19 marzo 2016

Cambiare



No, non è così facile cambiare, sono pochi gli uomini che lo fanno. Sembra che nemmeno la morte che passa addosso possa farlo. C'è una sorta di presunzione, di dimenticanza, di ripetitività che stordisce l'anima.
Mi sento troppo diversa dalla maggioranza e se lo dico so di passare per una presuntuosa. La vita mi cambia, mi fa comprendere, mi rende capace di discernere. Pensavo così per tutti coloro con cui ho vissuto, ma nemmeno gli eventi più drammatici hanno potuto farlo. A volte l'amore di Dio si manifesta chiamando a sé, ma è difficile capire questo.
Mi pare da presuntuosi dire qualcosa di me stessa, però lo devo fare, perché cambiare si può, a me succede ogni volta ed è una benedizione per la mia vita. capisco che fare dei cambiamenti è solo un bene immenso per la mia vita. Una benedizione.
Non voglio non poter credere più a niente. Non posso pensare all'inesorabilità di certe situazioni, caratteri, eventi, come fossero degli schemi che portano verso una baratro in cui schiantarsi.
Per crederci devo poter vedere con i miei occhi anime ferme, cominciare davvero a camminare senza fermarsi. Devo potermi specchiare in occhi limpidi, e riposare in cuori veri, belli, riposanti.
Sto percorrendo la vita camminandoci in lungo e in largo. Voglia Dio mostrare sempre la giusta strada e farmi incontrare chi mi darà il giusto spazio, l'amore necessario e la bellezza della verità. Da vivere insieme.

martedì 15 marzo 2016

Ti accorgi di amare



Le vicende più dure esaltano i sentimenti assopiti. Non credo che la gioia e la felicità possano durare in eterno, anzi a volte certi crudi risvegli, cambiano la vita.
Mi sono riaffiorati troppi ricordi, in poco tempo la mia vita è stata come lo scorrere di immagini in una sala cinematografica. Quanto sono piccoli gli uomini! E poveri gli esseri umani. Capaci di grandi gesti e possessori di immense ricchezze che gettano in fondo al mare, A volte la loro stessa vita.
Ho avuto modo di guardare sfaccettature nuove e cose nascoste e non più dal buco della serratura ma dal vivo, nel dolore. Quanto si parla inutilmente e come ci si nasconde i reali sentimenti che abbiamo nel cuore!
Si ama, si odia, si comunica...la verità però, qual'è la verità?
Basta un istante e riaffiorano quelle verità nascoste, che nascondiamo a noi stessi. E' vero: all'improvviso. E il mondo intorno crolla, decade, si frantuma.
Che ne sai del domani? Che ne sai? Fai tanti progetti che potrebbero frantumarsi in pochi secondi. Anche l'amore è niente. Le cose vere sono quelle che restano, resistono. E non puoi inghiottirle e tenerle dentro come fossero niente.
Ho visto tutto questo in questi giorni. L'ho visto troppe volte, ormai. E non posso certo dire che quel che si vede sia la parte definitiva di una vita. C'è chi in un attimo muore e chi in un attimo ritorna alla vita...
Non ti vantare del tuo domani...mai..e non dire farò questo o quello....lo farai se piacerà a Dio.
Solo e piacerà a Dio!



sabato 12 marzo 2016

Momenti...



Ci sono cose dure da masticare  e quasi impossibili da digerire, sono quelle che ti fanno guardare in quel sottile confine tra la vita e la morte, in cui perdi chi ami o potresti perderlo. Sono momenti in cui ti rendi conto di chi sei, di cosa sia la vita stessa.
Ho oltrepassato troppe volte quel confine per non dire che la vita è bella ma pochi ne sanno apprezzare i colori, e a volte troppo tardi ci si rende conto di averla gettata, sprecata. Di avere scelto cose sbagliate che ti conducono fuori, in quel baratro orribile che diventa cupo e ti priva della luce.
Quanta sofferenza in questi giorni e troppa pace da donare prendendo tra le braccia la sofferenza degli altri. In quella sofferenza troppe volte ho dovuto abbracciare lacrime. Di altri. Mentre le mie sono scese in un silenzio dignitoso e mai egoista. Dio dentro ogni lacrima, ogni abbraccio, parola, soffio e preghiera.
Si è allontanato tutto. La banalità nuda e cruda perde fascino. Non ho pensato più a niente. Solo alla vita, quella vera, al dolore, quello vero, a Dio e alle opportunità che ci sono nell'obbedirGli.
Adesso recupero un po' di cocci, caccio via quella mano che preme sul cuore fino  a farmi mancare il respiro. Caccio via la morte, stavolta ce la voglio fare. E andare oltre, donare quella vita che non  hanno mai avuto. Camminarci insieme.
Per ora il Grazie inviatomi resta il punto di partenza. C'è ancora tanta strada da fare.
Chissà se potrò correre!

martedì 8 marzo 2016

Io, donna donna...



Ti meriti un amore
(Frida Kahlo Coyoacán, Messico 6/7/1907 – Coyoacán, Messico 13/7/1954)

Ti meriti un amore che ti voglia
spettinata,

con tutto e le ragioni che ti fanno
alzare in fretta,

con tutto e i demoni che non ti
lasciano dormire. Ti meriti un amore che ti faccia
sentire sicura,

in grado di mangiarsi il mondo
quando cammina accanto a te,

che senta che i tuoi abbracci sono
perfetti per la sua pelle.

Ti meriti un amore che voglia ballare
con te,

che trovi il paradiso ogni volta che
guarda nei tuoi occhi,

che non si annoi mai di leggere le
tue espressioni.

Ti meriti un amore che ti ascolti
quando canti,

che ti appoggi quando fai la ridicola,
che rispetti il tuo essere libera,

che ti accompagni nel tuo volo,
che non abbia paura di cadere.

Ti meriti un amore che ti spazzi via le
bugie
che ti porti il sogno,
il caffè

e la poesia.