sabato 24 dicembre 2016

Tristezza

Non sappiamo dare sempre una spiegazione ai nostri sentimenti ed emozioni. Io sento tristezza per qualcuno. Ci penso e non riesco a gioire, come se stesse già vivendo quel che ho sempre saputo sarebbe accaduto.
Non sarà facile ammettere la fine di qualcosa, non mollerà subito, anzi ci proverà con tutte le sue forze.
I sogni sognati, nei quali si è speso tutto, finiscono miseramente.
E il romanticismo non è sufficiente per poter portare avanti un rapporto.
Sento che ci sono alti e bassi. E l'illusione, che prende il sopravvento. Basta riparare e sembra che tutto torni a posto. Ma non è così. Pezzi di schegge schizzano via.
Ci saranno illusioni, riparazioni, sforzi, allegrezza per ciò che sembrerà recuperato: un'altalena di sentimenti. Fino al Crashing...
Lui è uscito dal piano preparato per lui.
Lo ha fatto stupidamente.
Mi spiace, mi space davvero!


venerdì 23 dicembre 2016

Frammenti d'amore

Sono sola, e non so per quale ragione continuo a piangere. Nella mente tornano a formarsi ricordi, momenti in cui perdermi. Sto pensando che non ho mai vissuto la vita per me stessa. Ho dovuto perennemente occuparmi di qualcosa, di qualcuno. Sono stata programmata per questo... teneramente.
Se penso a certi momenti e rivedo i sentimenti scorrermi dentro, se li fermo qualche attimo le lacrime scorrono copiose. Ho poco tempo per farlo, non voglio autocommiserarmi. Però sono dentro, e in momenti come questi mi rendo conto che fanno parte di me, come lacrime trattenute.
Ma i miei pensieri stasera sono troppo teneri, inconfessati, intimi, profondi.
Se ogni attimo potesse scorrere su uno schermo sarebbe un film bello, bellissimo. Se le lacrime potessero diventare parole, emozioni, sarebbero sufficienti a riempire l'intero mondo.
Non ho tempo di fermarmi in me stessa, ci sono troppe cose da fare. E poi non si può raccontare, forse se fosse un film davvero, potrebbe riprendere attimo dopo attimo, pensiero dopo pensiero, emozione dopo emozione e coinvolgere chi lo guarda. ma così, perfino le parole che sto imprimendo sono banali.
Nessuno sa cosa ho dentro. Guardano l'esteriorità, la forza, e il coraggio che emano giorno dopo giorno e ne abusano come fossi uno strumento donato al mondo.
In questi momenti parlo con Dio, e Lui sa, mi conosce. Temo di fargli domande. So solo guardare in un punto infinitesimale del cielo  e versare qualche lacrima per ciò che sono, sento, vivo.
Domani passerà tutto. Guarderò il mondo fuori di me e correrò per questi sentieri scoscesi, nei quali prenderò tra le braccia il dolore di molti. Dimenticando me stessa...

Scontato

Potrei scriverci un libro. Quando conosci qualcuno molto bene, puoi prevederne le mosse. E se guardi attentamente puoi leggere i suoi sentimenti nell'aria. Ho imparato a farlo, lentamente, come fosse una scommessa con me stessa. Prevedere, studiando e archiviando certezze, giorno dopo giorno.
Non avrei voluto vedere certe cose, le ho rifiutate per pudore, per non vedere l'orripilante bruttezza nel cuore degli altri.
Un pudore, che mi ha stretto l'anima per non giudicare quel che di vero in realtà, accadeva.
Povertà interiore, omicidio dei sentimenti, invidie inutili, ecco ciò che ho visto.
I problemi non risolti e affrontati portano a custodire e curare il mostro che cresce dentro, nutrendosi di immondezza.
Ma ti ritroverai esattamente lì, da dove sei fuggito, perché non ci sono strade di ritorno ma solo una per poter ripartire da dove hai deviato il corso, completamente daccapo. Ed è un bene, un atto di grande amore di Dio, che offre nuove opportunità. Però non puoi fuggire, non puoi cancellare, e nemmeno deviare il corso della vita.
Le previsioni non sono quelle di una strega, ma di chi sa guardare la vita con occhio disincantato.
Ormai è così!
Alle volte, vorrei solo sapere se la tristezza di certe vite è già cominciata o arriverà all'improvviso...




Lì arriverai

Non è possibile tenere in piedi qualcosa e farlo con tutte le forze possibili e farlo per due, dieci, cento.
Una strada che non ti porterà da nessuna parte è quella fatta da chi vuole a tutti i costi ottenere qualcosa con le proprie forze. Ci si stanca. E tutto, inevitabilmente finisce.
Ci sono uomini che non imparano mai. Per i quali le esperienze della vita a nulla servono.
Perché per imparare a vivere non serve soffrire o gioire, ma come si affrontano le situazioni della vita, le scelte che fai per ognuna di esse.
E la somma di tutto,  fa ciò ciò sei!


giovedì 22 dicembre 2016

Ciò che ti fa uomo

Si parla di vite difficili, di eventi funesti e sofferenze, ma non si riesce a comprendere che ciò che forma l'uomo non sono le cose che vive, ma il modo in cui le affronta. Questo fa al differenza tra un essere umano e l'altro.
E ogni scelta diventa un pezzetto di strada sulla quale sta camminando, un pezzo di edificio che costruisce la sua casa, qui, sulla terra.
Le scelte di alcuni li hanno portati lontani, sia da me che dal mondo in cui vivo e voglio vivere.
Hanno improvvisamente deviato dalla bellezza delle cose.Della vita. E di ciò che la vita avrebbe potuto costruire di loro e attraverso loro...

mercoledì 21 dicembre 2016

Cade il velo

A volte comprendi tutto, ma proprio tutto, eppure nonostante questo non ce la fai proprio a venirne fori. Non sai se sono i sentimenti, il modo in cui sei stato programmato, il desiderio che le cose vadano come credi sia giusto, oppure...chi lo sa perché!
La vita fa le cose anche piano piano, conclude dei cicli, e  ti trovi il cerchio completo. Tu diventi, improvvisamente, consapevole anche nel cuore che la situazione non puoi tenerla in piedi a tutti i costi, a qualsiasi condizione, in ogni modo possibile.
Per camminare insieme  a qualcuno dovete essere d'accordo sul come  e dove e perché, ci saranno sofferenze continue e strappi, che ti logoreranno, ti spezzeranno, ti spolperanno viva se non c'è l'accordo. Ma non comprendi chiaramente che sei tu che ti stai divorando da solo, e stai portando il peso che da solo non potrai portare fino in fondo, senza farti uccidere.
Ci vuole tempo per queste cose. Ci vuole un cambiamento interiore, l'accettazione del fallimento, alle  volte.
Ma ad illuderti dove potrai mai arrivare?
A volte l'illusione è come una catena intorno che ti porta via la libertà, Quando però, gli occhi si aprono, sei tu che devi spezzarla!

martedì 20 dicembre 2016

Fine

Ci sono rapporti che finiscono prima ancora di vederli finiti. Forse non sono davvero mai cominciati!
Deve proprio essere così!

lunedì 19 dicembre 2016

Povero, povero...

Sento sulla pelle la sua infelicità. La sento fortemente. Non servono parole e neppure qualcosa da vedere con gli occhi. Ci sono sensazioni forti, parole che sono giunte di notte, sogni che mi hanno mostrato la realtà della cosa. Ci sono anni di attesa e errori, senza che si potesse ricomporre la vita vera. E c'è Dio che non ha detto, sì!
Ora il tempo stringe, giunge. E io  che non aspetto più niente ne sono perfino rammaricata.
Che tristezza ciò che  a volte accade, così scontato e noiosamente vero!
Addio l'ho detto da tempo.
E un a ritrovarci, si può fare solo quando ciò che lasci puoi ritrovarlo intatto.
Altrimenti è inutile!

sabato 17 dicembre 2016

Emozioni

Oggi, come fossi una bambina, mi trovo piena di emozioni mentre guardo la vita, gli uomini, le loro fragilità. Che sono le mie. Forse l'amore nasce dentro, quando il cuore percepisce la fragilità dell'altro.
Non voglio più essere quella forte, che c'è sempre, che non ha tempo per se stessa.
Non voglio più essere quella che tanto ce la fa, che si può lasciare sola perché non ha nessun vuoto da colmare.
Così mi accorgo che essere me stessa è la cosa più bella che possa esistere.
E che i miei panni non sono più stretti, né meno affascinanti di quelli di chi si comporta come se fosse il centro del mondo.
E' scappato il sonno, è volato via.
Il silenzio di questa casa e il picchiettio dei tasti è meraviglioso.
Come scrivere n libro che ora è solo mio.




venerdì 16 dicembre 2016

Nuovi orizzonti

Ti trovi davanti milioni di pezzetti, e non sai fare due più due, poi, improvvisamente un portone si apre e tu ci vedi chiaro.

Stamattina sono rimasta costernata, con la bocca spalancata: Dio mio quanta perfezione! E quanto senso ad ogni avvenimento e parola. Niente al caso.

Ho capito che c'è il tempo giusto per ogni cosa sotto il cielo. A volte anche quello per non capire. E poi andare ancora più oltre, al significato di tutto. In profondità.

E tu cerchi e cerchi ma non trovi, è come un ago nel pagliaio. Oppure qualcosa comprendi ma non puoi andare in nessuna direzione, né col cuore e neppure col pensiero.

Sarei svenuta davanti a quel paesaggio ancora virtuale.

Bello e difficile.

Direi impossibile.

 Ma Lui mi dice:" Non lo sai che niente è impossibile a Me?"...

martedì 13 dicembre 2016

Vite vuote

Ingannare: ecco cosa si cerca di fare! In troppi sorrisi ci sono lacrime nascoste e nelle parole giochi di illusionismo gratuito. Ho potuto vedere annaspare troppe vite per credere a ciò che si vede!
La soluzione per poter vivere è: essere completi! Perché laddove ci sono carenze qualcuno si infilerà per prendere possesso del tuo vuoto.
E l'amore non quello che dicono, è molto di più. L'emozione solamente lo rende banale.
Non ci sono giochi di potere in esso e neppure passione che domina.
L'amore è meraviglioso. E solo chi si fa completare da Dio, può viverlo davvero!


lunedì 12 dicembre 2016

Il dubbio

Un giorno chiederò ragione di tutto ciò che non ho ben compreso e capirò se i miei pensieri erano davvero "oltre" il visibile. Non si può dire quel che si vede quando un pezzo di cielo è fuori portata. Il mio è così!
Ci sono momenti in cui mi perdo, e mi sono persa fuori dallo specchio perché non sapevo ritrovarci la bellezza che mi sembrava di aver perduto. Ma oggi, oggi è straordinario rivedermi ancora bella.
Ci sono giorni fantastici, nei quali i capelli scompigliati e il viso struccato ti porta a riguardarti davvero, senza maschere e ci scopri qualcosa che non credevi più di possedere. Forse si ha paura degli anni che passano, di quel che si trasforma.
Oggi no. Nessuna paura. Il bello da dentro salta fuori prepotentemente. Come anche la passione che sembrava avessi perduto.
Riprendi la vita tra le mani e la tieni forte. Anche il respiro diventa pieno e meraviglioso.
Oggi guardo fuori e la nebbia mostra un paesaggio offuscato, come un dipinto antico, eppure il sole splende nel cuore. Sai chi sei, cosa sei diventata e scopri la bellezza della cosa come fosse un miracolo straordinario.
Ieri un mio vicino, guardandomi, ha detto cose che per un momento ho pensato fossero pura cortesia. Oh come siamo ciechi. Il tempo non conta niente.Abbiamo la faccia che ci meritiamo.
Un giorno chiederò ragione di molte cose. Forse nei ricordi niente può essere annullato e forse non guardare il presente può salvare dall'amarezza di quel che sarebbe potuto essere o è già accaduto.
Però quel che vedo oggi, quel che sento mi fa pensare di essere la donna più bella del mondo.
Esento che non mi cambierei con nessuna!

Leggo oltre

Ascolti le parole e pensi che sia bello stare lì, nel calore della casa, con un dono che ti tendono con mani commosse. In quel grazie per ciò che hai fatto per noi, sembra esserci tutto. Ma le cose non sono sempre così, c'è un linguaggio del corpo che dice molto di più.
Non sono solo le parole a dire la verità, ci sono i gesti intimi, gli sguardi e le movenze che se non coincidono, parlano più forte ancora.
E io ho imparato troppo bene ad osservare. L'aver a che fare con troppa gente t'insegna e leggere oltre le parole.
Ci sono bocche che stillano miele e ti avvolgono così forte da farti sentire un finto calore, eppure nei cuori, troppo spesso, c'è veleno. La raffinatezza delle movenze non è sempre verità. L'aridità può essere osservata quando l'egoismo ti porta via l'anima e non sai più come accontentare l'altro, e nell'amore tutto ti porta via per darti in cambio un misero sorriso. Solo perché alla prossima tu possa rivederlo.
Ma l'amore è altro. Ti forgia, ti completa, ti rende bello.
Ho visto uomini perdersi in un amore e in storie senza senso. Li ho visti sgusciare via da loro stessi per trovarsi in mano il nulla. Senza che neppure se ne rendessero conto, sono stati smembrati, fino a diventare mostri irriconoscibili.
Che tristezza!
Quando guardo lui mi chiedo chi è davvero! Non è rimasto niente, e mi illudo che possa esserci nascosta ancora, parte della sua essenza, di ciò che ho conosciuto. Invece mi prende l'orrore per la sua aridità. Solo lei, e mi verrebbe da chiedergli che fine ha fatto lui. Se è stato inghiottito e si trova in fondo all'abisso di un'anima che non lo ama davvero, che lo ha fatto perdere, che gli ha fatto perdere tutto, perfino la sua vita.
Povero uomo!
Chissà se un giorno potrò ritrovarlo e ritrovarci il piccolo principe che ho conosciuto.
O forse, il tempo ha disperso quel che sembrava... e non era.



domenica 11 dicembre 2016

E ci penso...

In certi giorni la mente si torce e va verso ricordi del passato, guarda indietro, ma mi accorgo che un brivido percorre la mia pelle. Rivedo immagini, scene così intense da farmi venire i capogiri e guardo il vuoto che ho nelle mani. Forse, penso, la vita è una illusione, anche se ci sono sentimenti e momenti che ti segnano per sempre. Quello che ti sembrava bellissimo perde di valore, guardi e vedi il nulla.
Non sono triste, sono semplicemente realista. Ora so esattamente chi sono. Si è completato un corso importante della mia vita, gli anni hanno scandito ogni scelta. E non me ne pento. A volte, troppo spesso diamo importanza a persone che hanno poco e niente, che vivono della loro miserabile vita, dei loro miserabili sogni e non lasciano spazio alla verità, a ciò che è vero.
Chi lascia il treno in cui viaggiate insieme, scende e forse non lo ritroverai mai più, anche se qualche volte su treni diversi i binari si intrecciano. Raramente il destino porta ancora qualcuno sul tuo stesso treno. Dio sa tutto!
Ci si deve completare, mancano tasselli importanti e si guarda in direzioni che non combaciano.
Quanto tempo! Anni ed anni che si accumulano dentro e quando riesci a non sentire più male puoi riguardare tutto per trovarci un senso.
Inutile dire: se tornassi indietro non lo farei più, non lo amerei più...non lo vorrei più. La somma di tutto fa ciò che sei.
E io mi piaccio molto, anche se la mente, oggi è lucida e piena di cose troppo belle per essere infangate da qualcosa di impuro che entra e ti lascia il vuoto.
Oggi i ricordi e le immagine sono rimaste nitide per qualche minuto e mi sono rivista da fuori. E ho rivisto da fuori.
Troppo preziosa la Vita! Troppo bella per essere sciupata . O forse, proprio quando viene sciupata, ci si accorge della bellezza di quel che non abbiamo considerato abbastanza..