Ho trascorso anni ad osservare un mondo che non ha il coraggio di mostrare la verità: Ho perso tempo dietro uomini che non sanno guardarsi nel cuore, non ne hanno il coraggio.
Ora sono diventata "grande", senza uccidere la bambina che c'è in me. Quella bambina però, non ha bisogno più di gocce d'amore. Si disseta del suo giardino, bello e profumato e resta integra nella sua perfetta solitudine fatta di Verità.
No ho paura degli anni che scorrono, del volto nuovo della maturità. Del corpo che non si mostra sfrontato, ma delicatamente aggraziato dagli anni e da certezze che il cuore ora possiede.
Posso pensare calma. Guardare calma. Toccare calma. Amare calma. Senza annullare la passione di essere, esserci.
Non ci sono più ferite che sanguinano, amori che rattristano, pensieri che ti affogano dentro un marasma di emozioni.
Ci sono io. Ricordi quella me che a volte hai guardato fissa negli occhi appena azzurrati?
Quella me che guardava lontano lontano con lo sguardo triste e gentile malinconici paesaggi, mentre il fiume scorreva dolce?
C'è ancora lo sai? Come note che si accendono nell'anima. Ma non più schiava di emozioni che battono fino a sembrare un rullo di tamburi!
C'è una bellezza silenziosa e celestiale, dentro. Senza conflitti. Fatta d' amore! Di puro amore.
Nessun commento:
Posta un commento