Non lo so, non so più. A volte sai, certi cuori che appaiono sensibili sono solo un mondo di pattume, scontati, tanto che puoi calcolarne i movimenti. E le intelligenze anche se sembrano acute non sono altro che sciocchi modi imparati per ottenere quel che soddisfa, che vuoi. E ci applichi tutto di te.
Mi chiedo se mi hai capita davvero, se sai chi sono. Se hai letto il mio cuore per bene, cosa ci hai trovato o meglio ancora, visto.
Non sono mai cambiata, non riesco a farlo davvero. Non riesco a trasformare il mio cuore in un miscuglio di surrogati, cibi scaduti, lezzi maleodoranti. Non ce la faccio proprio a mettermi la maschera per stare in mezzo a maschere, anche se ben decorate.
Mi chiedo cosa hai capito e quanto davvero c'è dentro di te. Se il tuo mondo è simile al mio, se ti scendono le lacrime quando ci pensi, se i pensieri sono puri, limpidi, se hai capito davvero cosa sia la Vita che io intendo e cosa sono le persone che hai intorno. Se sai cosa hai perso, di cosa ti stai circondando, cosa vuoi davvero e se conosci e ascolti la voce di Dio.
Mi chiedo se il mondo che io ho visto, quello tuo, è lo stesso, davvero bello o solo il riflesso del mio.
Lo chiedo a Dio.
E so che solo Lui può davvero rispondermi...
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