lunedì 26 ottobre 2015

Allo stato puro


Ci ho provato a fare come tutti ma non mi riesce. Molto più bello è camminare controcorrente piuttosto che essere trascinata dalla folla.
Cerco di ascoltare tra le righe della vita segnali appena percettibili, forse solo se hai l'udito per distinguere i suoni più flebili puoi riuscirci.
Non ho capito bene però, cosa si nascondesse dietro quella frase, quel ripetere qualcosa di già detto. Per quale motivo avesse sentito la necessità di farlo, se per caso fosse come attaccarsi ad un'àncora, un punto di riferimento in un momento particolare, in cui , forse, non ha le idee chiare. Si può fingere tutto anche se dentro le cose stanno diversamente. Chissà se lo ha fatto mai!
Però c'è una nota stonata in quel suo fare. E se mi volesse accanto mi chiedo perché dovrebbe desiderarlo, che scopo ci sarebbe. In fondo, ormai, sono lontanissima da tutto. Siamo cresciuti uno lontano dall'altro senza più incontrarci, sentire i cuori, confrontarci.
Siamo diversi adesso?
Non so dirlo, forse basterà una piccolezza per scoprire che, seppure abbiamo camminato su sentieri paralleli, non ci siamo mai persi.
Un giorno lo sapremo.
Oppure non lo scopriremo mai più.
Chi lo può dire!


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