Convinzioni che lasciano il tempo che trovano induriscono cuori ribelli. La finzione non ha fondamenti. Anche le bugie dentro il cuore non sanno dove posare il capo, dapprincipio sembrano piume ma non posso che svolazzare senza senso.
I nostri pensieri creano fortezze in cui Dio non può entrare. Lui è un gentiluomo e non va oltre ciò che l'uomo gli concede. E quando vogliamo fare di testa nostra lui resta fuori. Eppure, poi urliamo contro di lui e gli diciamo che è ingiusto!
Quando diciamo che raccogliamo quello che seminiamo ci va bene, ma se davvero crediamo sia così, ci saranno conseguenze ogni volta che seminiamo senza di lui.
Ho visto la durezza dei cuori, i progetti degli uomini, quel nascondersi dietro un Dio d'amore che non possiede giustizia, e ho visto verità cercare di restare in piedi con forze umane.
Il timore sembra ormai ridicolo, parlare d'amore rende famosi. Eppure, non esiste relazione con Lui che non sia formata d'amore, timore, ubbidienza. Non sono scindibili. Se ami davvero sai che Lui dice il vero e hai fede, a quel punto lo temi perché sai che non è un uomo che mente, e ubbidisci sapendo che quel che dice si realizzerà.
Ho capito che gli uomini vogliono sentirsi dire quel che pare meglio a loro, ma ho anche capito che il prezzo da pagare può pure essere alto per andare controcorrente ma impari ad essere ciò che Dio vuole. Senza troppo buonismo...perché chiamare le cose per nome io lo definisco: onestà, verità e sincerità. Ma chissà perché fa tanto male!
Non cercare di accomodare come meglio puoi solo perché lo vuoi. Il castello di carta crollerà al primo alito di vento! E' solo questione di tempo.
Quando ti dirai la verità i tuoi occhi si apriranno, perché sono i tuoi pensieri a creare un muro che non ti permette di sentire la voce di Dio!
Sii sincero!
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