Il punto è che nel mezzo non ci posso stare. O di qua o di là! L'ipocrisia è quel punto centrale quando non sai prendere posizione, quel voler piacere a tutti a tutti i costi, quel nascondersi dietro qualsiasi cosa pur di tenere intorno quella calma apparente che sa di insipido.
Non vivrò stordita in mezzo ad apparente bellezza, perché dirsi la verità ti costringe a scelte definite, nette, decisive. Credo che la profondità si veda da questo. E ce n'è davvero poca in tutto questo grigio.
Ci sono tanti pavoni, tanti trofei da mostrare per sentirsi capaci, intelligenti, veri uomini, invidiati esseri umani.
Ci sono paure di restare soli, con se stessi, con quella voglia d'amore che non è neppure amore, ma qualcosa che potrebbe somigliargli se non ti immergi troppo e non ci soffochi dentro col tempo, perché diventa un pantano da cui uscire diventa difficile.
Ci sono sogni sognati che vengono sostituiti anche da surrogati pur di vederli in qualche modo realizzati, governati da incertezze continue mascherate di sicurezze che non sanno di niente, incoerenti e stupide.
Ci sono giorni che passano pensando che tutto cambierà ma sapendo benissimo che andrà di male in peggio, perché quel che nasce storto non si può raddrizzare. e si dice: "Ma forse il tempo, se si avrà pazienza, chissà, forse compirà anche questo miracolo!"...
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