sabato 20 giugno 2015

Scheletro nell'armadio...


Non ci si sente a casa propria in qualsiasi luogo e con qualunque persona, anzi, molto spesso neppure insieme ai propri familiari.
Così mi rendo conto che ho costruito la mia vita con un cuore fatto a modo mio, con una sensibilità che mi appartiene, e una conoscenza che non è uguale a quella degli altri.
Capirsi profondamente, parlare la stessa lingua, comprendere i risvolti del cuore non è solo una sensazione di un attimo o un'illusione che dura qualche tempo.
Se sapessimo ascoltarci dentro, potremmo capire quali sono le cose destinate a finire.
Certi mondi nascondono troppo, e quando ci entri davvero, scopri che erano completamente diversi da ciò che vedevi o mostravano.
Pensavo di non potermi più meravigliare di niente, ma non è così!
Ho scoperto che non solo ci sono scheletri negli armadi che neppure sospetti, ma ci sono vite che sono esattamente all'opposto di ciò che mostrano.
E dopo queste ultime esperienze, non so se posso ritenermi "matura"  a sufficienza per non dire ancora: pensavo di avere capito qualcosa ma sono ancora all'inizio!
E non sono certamente cose belle. 
Ma la vita è fatta così...



Nessun commento:

Posta un commento