sabato 7 marzo 2015

Rinunciare non è una sconfitta


Così comincio a pensarci seriamente. Non mi era mai capitato di farlo con tanta convinzione! Io che tendo sempre a tirare la corda della mia anima e quella del cuore fino allo spasimo, fino allo sfinimento, ecco che ora mi dico che forse rinunciare è la cosa più giusta da farsi.
Ho pensato a questo oggi, mentre mi ascoltavo dentro e riflettevo sulla mia vita, su ciò che mi sono concessa e ho preteso da me.
Mi sono detta che per molto meno, ho potuto vedere uomini sfinirsi.
Davvero, non ha più senso restare inchiodata come se non mi fosse mai concesso di mollare.
Forse dovevo arrivare proprio a questo.
Ho imparato a restare ferma e mi pareva fosse il massimo che dovessi raggiungere. Crederci fino in fondo. Senza mai tirarsi indietro e venire meno. Come se non mi fosse concesso. Anzi, concesso a tutti ma non a me...
Mi pareva un atto di fedeltà.
Che stupida sono stata!




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