No, non può essere una lotta anche amare a farsi amare. C'è sempre un cercare comprensione, restare imperterriti nelle proprie idee, cercare di costruire, di accettare, di continuare, di farsi capire, di capire...
Non può essere questo l'amore, non l'ho mai vissuto in questo modo...
L'amore fa felice l'altro, punto. Perché sente e abbraccia il cuore. Non è una stupida romanticheria, non è da pochi anni che vivo, e so che ho vissuto l'amore e vivo i rapporti con gli altri e ancora costruisco e costruisco. Invece intorno a me c'è troppa lotta per vivere, capirsi. Forse io mi arrendo, ma non c'è da fare altro, se non si vuole guerreggiare con stupidi sentimenti meschini ed egoistici. Era questo che vedevo dentro di me, oggi. Mi scorreva davanti tutta la vita e la lotta per non farsi male. Restando a guardare, a soffrire, a non ferire.
Di serpenti ne ho incontrati troppi e la maggioranza di loro erano solo grandi egoisti. Perché prendere e strappare fa parte del loro gioco. E possedere pure. E ancora dominare, controllare, essere al centro della vita buttando ai margini l'altro e il suo essere. Calpestando.
Non è da me vivere dicevo a Dio, se vivere è questo non fa per me. Non mi vedi? Non mi stai guardando? Che ci faccio io qui?
E una dolce voce dentro mi ha risposto: " E invece no, tu vivrai, perché la vita e l'amore sono per quelli come te!"...
l'amore non può essere una lotta alla sopravvivenza, a chi ha ragione, a chi vince sull'altro, al prendere o lasciare...non ci credo, non ci ho mai creduto e non accetterò più una lotta così...già...che ci faccio qui, quante volte me lo dico...
RispondiEliminaEppure lo fanno diventare questo..ma io non la vedo così...
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