giovedì 11 dicembre 2014

Dolce forza


E' che ormai sei fatta così! In quella costruzione o lavori in corso ci sono stati momenti in cui è stato demolito qualcosa, ma ora, ora tutto è bellissimo.
Ascolto i miei passi che battono sul suolo assetato di certezze.
Ascolto la debolezza di chi ha costruito sulla sabbia, un mondo precario.
Ascolto le paure, di chi ha paura di vivere, di non farcela.
Ascolto la solitudine di chi finge di stare in un mondo pieno di tutto, ma è arido di vero amore.
Ascolto...
E ascolto quell'eco lontano di chi è preso, apparentemente preso per non sentire il vuoto delle incertezze che rumoreggiano nel cuore, quando si ferma ad ascoltarle.
Ci sono state annate in cui hanno divorato il mio frutto, avidamente, e non hanno lasciato che gli scarti. Oggi si tramuta tutto in oro pregiato.
Il mio ricco mondo ha una voce bellissima. Mi parla di sogni, di speranza, d'amore.
Forse non va bene proprio niente ed è questo che mi stupisce ancora di più. C'è oro e ci sono diamanti nelle macerie della sofferenza.
Le mie macerie profumano di vita.
La mia debolezza ha il sapore della forza.
Il mio tempo è come  fosse fermo.
Il mio corpo la debolezza del riposo di un guerriero che ha combattuto e vinto. E la bellezza di una rosa coperta della rugiada del mattino.
E il disegno di Dio è davanti ai miei occhi, come un quadro d'autore. Un'opera d'arte di immenso valore...








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