giovedì 18 dicembre 2014

Un senso di nausea mi coglie


Ci ho provato mille volte, ma voler capire il senso di quel che dice, non lo rende più facile. Forse sono limitata, banale, piatta, semplice, scontata, poco intelligente, chi lo sa!
Leggo e rileggo i suoi enigmi e mi ci perdo, il senso compiuto si perde nei meandri di mille parole accuratamente ricercate. E mi chiedo come sono coloro che approvano e sembrano pure capire ciò che dice!
Poi mi domando: chissà chi prova le mie stesse sensazioni! Chissà se qualcun altro si perde senza capirne il senso!
Sono sempre stata dell'opinione che la ricercatezza è pure di qualità, ma semplice, comprensibile. Come lo è la bellezza, fatta di dettagli accuratamente ricercati ma ben equilibrati. L'eleganza è formata da armonie che ti lasciano senza fiato, così come l'intelligenza è uguale alla semplicità che nasconde profondità inaudite.
Eppure ci sono di quelli che vedono nei panegirici,motivo di perdersi e di sentirsi affascinati. Vorrei sapere fino a che punto ne comprendono davvero il senso. E anche se nelle contorsioni mentali c'è davvero profondità...

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