Ecco che ci risiamo!
Mi chiedono aiuto e il mio cuore si scioglie.
Non meriterebbero nulla, ma mi rendo conto che il male che gli altri fanno, in fondo lo fanno solo a se stessi.
Mi sento libera.
Libera di dare e anche di esserci.
E questa libertà mi dà una sensazione straordinaria.
A volte si pensa di seminare sbagliato e di raccogliere bene, di comportarsi male e di non pagarne il prezzo. No, io ho imparato che si paga eccome! Ed ho pagato.
Mi sono formata anche attraverso gli errori, ma mi sono rialzata e ho cercato di capire: perché, come, dove e quando...
Oggi guardano oltre le mie fragilità e mi dicono che sono forte.
Il mio cuore però è di burro.
Non so se è un bene o un male. Ma io sto bene così come sono.
Non ho più paura che gli altri mi abbandonino, non ci siano, si dimentichino di me.
Non ho paura di quello che vedo, se so che ci sono cose che non si vedono e le ho ricevute come promesse di Dio nel cuore so che quel che vedo ora è fasullo.
Vedo gli uomini costruire edifici che non resteranno in piedi.
Aspetto la mia parte. La parte che Dio ha in serbo per me.
In questi ultimi tempi sto ricevendo molti riconoscimenti. Ma non m'importa di riceverli dagli uomini. Non mi dà euforia o non mi fanno inorgoglire.
Ci sono approvazioni che valgono la vita.
E la Sua è la più importante...
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