Stamattina ho la mente lucida. Sarà che ascolto quello che mi dicono, ché le cose quando sono scoperte, assumono un aspetto diverso, un sapore di buono, indipendentemente che siano saporite o insipide: per me la verità è sempre meglio della bugia. La bugia ha il naso troppo lungo per restarsene rintanata e nascosta per troppo tempo...
Però, oggi, è come se si fosse delineato un orizzonte limpido e nitido. Bello a vedersi. Sarà che sto bene fisicamente, sarà la fine del ciclo che mi mette a terra sempre, sarà che Dio mette qualcosa di nuovo nel cuore: chi lo sa con esattezza!
Vedo tanta noia intorno a me. le cose, dopo un primo momento di entusiasmo, si ridimensionano, acquistando la giusta dimensione. Quello che regge con lo stesso smalto è davvero poco, perché molto, invece, è pochezza. Anche se appare come fosse una stella luminosa. Tutto brilla in un primo momento. Anche il diavolo.
La dolcezza è una bella cosa, ma può diventare sgradevole e nauseabonda, così come tutto. La perfezione sta nell'equilibrio delle cose. E si sa bene che ogni difetto è l'eccesso di un pregio...
Così in un primo momento è gradevolissimo, poi si tende a vederci più chiaro e la paura prende. Ci sono scelte che costerebbero troppo caro. Però si devono fare, non si può restare eternamente indecisi. E io di solito quando le faccio non guardo più indietro e non mi pento. Taglio un cordone. Ci metto un po' di tempo ma...
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