Non ho sciupato neppure un secondo, e come tutta la mia vita, niente si è perduto. Perché non buttando via nulla di ciò che è stato, e iniziando con ciò che ancora resta nel cuore e nell'anima, mi sento immensamente ricca. Neppure oggi ho potuto pensare a me stessa. E' come dire che non sono più io che vivo e la bellezza di questa cosa mi fa piangere. Incasello un diamante ancora di pregiata bellezza, nell'edificio della mia vita.
Arrivi a questo punto pensando che vivere o morire è la stessa cosa e lo pensi con profonda riconoscenza verso Dio. Ho scelto cosa fare ogni istante della mia vita e so che ho scelto qualcosa che rimane per sempre. Ché non è solo amore che godi, ma Amore che dai.
Non voglio che esca un lamento dalla mia bocca, anche se c'è una parte di cuore che vorrebbe piangere. Non di tristezza, no, ma per la bellezza inesprimibile che lo invade.
Non so se potrai capirmi mai.
E neppure se potrai davvero sentirmi davvero mai.
Dovresti poggiare i tuoi occhi tra me e il cielo. E guardare in quella linea di arcobaleno che è la mia vita.
Non è bellezza di carne, di gioventù, di parole, di fatti.
E' qualcosa che può dirti solo Dio, se mai tu volessi cercarlo davvero!
Nessun commento:
Posta un commento